A Natale puoi: NFT e AI per una buona causa

Negli ultimi mesi potresti aver sentito parlare di NFT, ma cosa sono, e a cosa servono? I Non-Fungible Token (NFT), letteralmente token non fungibili, consistono in certificati di proprietà su opere digitali, e certamente non è un caso che siano principalmente utilizzati nel mondo dell’arte. Il loro uso sta rivoluzionando questioni particolarmente spinose come il diritto d’autore, infatti chi acquista un NFT in qualunque ambito, non acquista i diritti d’autore sul contenuto oggetto del token, bensì compra un certificato che gli consente di dimostrare di essere proprietario della copia digitale acquistata. 

Per farla breve, immagina la versione digitale del famoso dipinto di Leonardo Da Vinci esposto al Louvre, la Gioconda, e di svegliarti una mattina affermando di essere proprietario di tale capolavoro, tutti ti riderebbero in faccia. Ok, forse per la Gioconda potrebbe essere un azzardo! Ma possedere l’NFT del primo tweet della storia o del primo sms inviato, ossia la loro copia digitale, non è poi così impossibile, tanto è vero che negli scorsi mesi sono stati venduti rispettivamente a 2.9 milioni di dollari e 107 mila euro.

Allora a questo punto potrebbe sorgere una domanda, perché non utilizzare questo potenziale degli NFT anche per una buona causa? E perché non farlo proprio nel periodo natalizio, quando in teoria dovremmo lasciare spazio al nostro lato altruistico ed essere “tutti più buoni”?

Partendo da queste domande abbiamo deciso di avviare un progetto coinvolgendo diverse figure di H-FARM Digital Marketing, le cui competenze in completa sinergia hanno collaborato per uno scopo benefico. Nello specifico, il team Data Science, utilizzando tecniche avanzate di Artificial Intelligence, in particolare modelli collegati al mondo di GPT-3, ovvero una nuova serie di tecniche avanzate di AI che negli ultimi mesi sta riscuotendo un forte successo, ha generato oltre 3 mila immagini astratte a tema natalizio.

Successivamente, in seguito a un’attenta scrematura, il team Marketing Automation le ha inviate accompagnate da un augurio natalizio attraverso e-mail personalizzate a tutti i contatti presenti nella nostra mailing list. Infine, sono state messe al voto una serie di immagini e la più votata è stata convertita in un NFT che a sua volta è stato messo all’asta con un apposito post su Linkedin a favore del Banco Alimentare – Onlus che si occupa della raccolta di generi alimentari, del recupero delle eccedenze della produzione agricola e industriale e della loro ridistribuzione a coloro che ne hanno bisogno – a cui HDM ha destinato una donazione.

Oltre all’aspetto benefico, che è stato ovviamente il cuore del progetto, ci sembrava interessante a raccontare questa iniziativa sperimentale lanciata nel periodo natalizio perché NFT, Intelligenza Artificiale e Criptovalute diventeranno con alta probabilità argomenti centrali e quotidiani nel prossimo futuro, anche grazie al boost giocato dalla pandemia. 
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