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Eventi: la “perfezione” dell’errore nell’era degli eventi digitali

Pensare da agenzia e produrre da editore per generare contenuti rilevanti per il pubblico a casa.

Eventi digitali: aspetti positivi

“Mi sentite…?”

“Un attimo di pazienza che ristabiliamo le connessione”

“Avvicinati al microfono per favore”

“L’immagine si vede a scatti”

“Riattivi il microfono per favore”

 

Quante volte negli ultimi 6 mesi abbiamo vissuto questi momenti di impasse? Molti, forse troppi. In questo periodo abbiamo tutti notato il proliferare di eventi digitali. Quasi tutte le aziende, con pochissimo preavviso, hanno dovuto riprogrammare il palinsesto degli eventi, trasformandoli in eventi digitali. Dai semplici Webinar, ai più articolati lanci di prodotto fino addirittura ad arrivare alle Convention aziendali.

Durante molti di questi eventi ci sono state delle piccole o grandi imperfezioni: connessioni che saltavano, ospiti che parlavano con il microfono spento, presentatori che storpiavano il nome dell’intervistato, sottopancia errati. Ma siamo sicuri che questi errori siano tutti da considerarsi negativi?

Target is the key

Secondo il nostro parere anche l’errore può essere considerato un fattore positivo. I marchi perfetti non esistono, lo vediamo spessissimo dall’uso sciagurato di alcuni canali social. Il pubblico però è molto più furbo, più scaltro. Sa benissimo che dall’altra parte ci sono persone/donne/uomini che possono sbagliare. L’errore quindi può diventare un nuovo paradigma se si aspira a cogliere le occasioni di questo strano periodo.

Se un brand ha l’ambizione di diventare in piccola parte anche un editore digitale, deve spostare l’asticella e aumentare da una parte il livello qualitativo dello show che costruisce, dall’altra deve imparare a convivere la gestione dell’errore, che può essere perfettibile. Perfectus arriva da perficio — “portare a termine”.  Ecco crediamo fortemente che un’azienda si debba strutturare per gestire tutto il ciclo di un evento digitale, magari cercando un’agenzia in grado di gestire ogni aspetto dell’evento.

Eventi: la “perfezione” dell’errore nell’era degli eventi digitali.

Pensare da agenzia e agire da editore

In HDM in tempi non sospetti abbiamo fatto proprio questo, trovando soluzioni innovative da un punto di vista tecnologico e mettendo in atto una selezione di forze creative adatte a gestire progetti editoriali complessi e quindi coinvolgendo risorse vicine al mondo del cinema, della tv e delle case di produzione. Solo così siamo stati un grado di rispondere in tempi brevissimi alle richieste numerose sul tema Digital Events.

Abbiamo imparato a lavorare con i tempi stretti delle produzioni tv, a  gestire il “live” e le possibili interazioni con i partecipanti e il pubblico, a saper usare la tecnologia in maniera funzionale al contenuto da strimmare. Ed è proprio qui che crediamo di poter fare la differenza: lavorare su contenuti rilevanti. Cercare di ideare contenuti che incollino il target al proprio pc o al proprio smartphone. Contenuti esclusivi che creino emozione, informazione ed empatia. Altrimenti ciao, pochi minuti e si cambia canale.

I nostri eventi per Leonardo

Recentemente abbiamo messo in campo tutte le nostre energie per realizzare due progetti pilota con Leonardo, azienda che propone innovazione e che ci ha selezionato assegnandoci due gare molto ambiziose. Nel primo abbiamo creato un ambiente virtuale in cui si parlasse di Cyber Security. Il secondo evento invece ha visto protagonista sei università italiane che si sfideranno in un Drone Contest per droni a guida autonoma. In questo secondo progetto abbiamo fatto convergere in un live show digitale un’attività social, la realizzazione di una media partnership con Wired e la gestione di influencer in ambito tech.

Gli eventi nel 2021?

Cosa succederà nei prossimi mesi? Gli eventi digitali rimnarrano una parte integrante della strategia media di quasi tutti i brand a prescindere dall’emergenza che vivremo i prossimi mesi, ma torneremo a fare anche eventi in presenza, magari con formule molto più semplici. Basta vedere cosa ha fatto recentemente Diesel con la presentazione della collezione “Ode a Venezia”.

A CURA DI

CLAUDIO VIGNOZZI
CLAUDIO VIGNOZZI

Digital Strategist @ H-FARM Digital Marketing

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